Con l'ultimo incontro dell'anno è finita la prima fase per le ragazze di Coach Borghi e la classifica parla di una prima posizione in classifica in questo girone che era impegnativo.
Facciamo il punto con Massimo Borghi che quest'anno ha accettato la sfida di guidare questo gruppo.
Coach Borghi come hai affrontato la sfida che ti è stata offerta quest'anno?
Non sono solito allenare gruppi giovanili ma ho accettato questa sfida con molta determinazione avendo come obiettivo quello di lavorare insieme alle ragazze che giocano il loro ultimo campionato Under. L'obiettivo è quello di farle diventare pronte per gli impegni da Senior, cercando di avvicinarle a ritmi, impegno e focus propri di una prima squadra.
Non è semplice, non è mai semplice, perché cambiano i ritmi, gli obiettivi e non hanno le situazioni tattiche pronte. Quest'ultimo è un fattore che a mio avviso andrebbe inserito si dalla Under 17, soprattutto nel femminile.
Che gruppo hai trovato e come lavorano insieme
Ho trovato un gruppo molto unito di ragazze con molta volgia di lavorare e che stanno dimostrare impegno agli allenamenti che sono 5.
Tutte le ragazze si stanno impegnando tantissimo e stanno crescendo tanto, anche se abbiamo un lungo cammino di fronte a noi.
L'innesto di Garofalo e Castelli non è stato semplice, visti i diversi obiettivi e bagagli. Ma sono bastate due gare per far lavorare molto bene le ragazze tutte insieme. Non è scontato che il gruppo lavori bene insieme, invece in questo caso c'è stata molta intelligenza nel capirsi e nel lavorare bene insieme.
Come è stato il cammino fino ad oggi??? la prima fase portata a termine al primo osto è una bella soddisfazione...
Se pensiamo alla prima gara che abbiamo giocato contro San Lazzaro in casa e mettiamo oggi in campo le giocatrici, vediamo chiaramente che la squadra, le giocatrici stesse, sono completamente differenti! E questo è assolutamente un bene, perché abbiamo superato alcuni approcci e alcune timidezze che ci avevano quasi fatto preoccupare.
Io sono un allenatore abbastanza focoso e tendenzialmente gioco in campo con loro, credo che questo modalità loro la percepiscano e che l'impegno che viene loro dedicato lo abbiano apprezzato ed è parte di quei cambiamenti che abbiamo introdotto. Gli allenamenti sono diventati molti intensi, veloci e 2 sono in stretta collaborazione con la prima squadra, proprio perché queste giocatrici devono diventare bacino e forse per la prima squadra stessa.
Abbiamo cambiato l'approccio alla partita, il modo di interpretare la difesa e come vivere la partita. credo che alcune ragazze abbiano fatto un'evoluzione tangibile, ma quello che è positivo è che l'intero gruppo ha iniziato a ragionare e lavorare al meglio nell'interesse del gruppo stesso.
Oggi siamo orgogliosi della prima fase, non banale e non facile, ma il primo posto è assolutamente meritato perché ottenuto lavorando insieme sul campo.
I genitori hanno affrontato trasferte ripetutamente lunghe ma c'è stata sempre massima disponibilità e per questo vanno ringraziati.
Cosa ti aspetti dalla seconda fase
Adesso il gioco diventa indubbiamente molto più complesso, si gioca solo contro il meglio del Veneto per questa categoria. Reyer, San Martino di Pupari, Conegliano e Marghera. E sappiamo che il Veneto è la regione con il maggior numero di atlete.
Ci aspettiamo di giocarcela con tutte le quattro formazioni che incroceremo, anche se Reyer e San Martino hanno dimostrato di avere una marcia in più.
Durante le feste è stato stilato il calendario definito delle gare per queste seconda fase. Quattro incontri fuori casa e quattro tra le mura di casa.
Si inizia il 20 gennaio fuori casa contro GIANTS MARGHERA e si finisce in casa il 18 marzo contro LUPE SAN MARTINO.
Le gare in casa, tutte la palazzetto dello sport con palla a due alle 20.30, saranno :
28/01 contro REYER
18/02 contro GIANTS MARGHERA
25/02 contro CONEGLIANO
18/03 contro LUPE SAN MARTINO
Il calendario completo è consultabile sul sito FIP a questo link
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